Dove hai prenotato le tue vacanze? Sai che la scelta delle mete estive sta cambiando? A farne le spese, in particolar modo, lo Zio d’America: gli States sembra stiano vivendo un momento difficile nel turismo internazionale, a causa di politiche restrittive e percezioni negative: negli ultimi mesi, meno prenotazioni, meno arrivi e un clima di incertezza che frena i viaggiatori. Il numero di visitatori internazionali sta calando in modo significativo;le spese turistiche internazionali hanno subìto una perdita stimata in circa 12 miliardi di dollari e Paesi amici come Canada, Regno Unito e Germania stanno inviando meno turisti, con cali di prenotazioni fino al 40% in alcuni casi. Ma a cosa è dovuta questa flessione? Sembra che i nuovi controlli sull’immigrazione e le tariffe pesanti sulle importazioni da Canada e Messico, causino tensioni internazionali, e che anche la retorica “America First” e le preoccupazioni su visti e sicurezza abbian spaventato molti viaggiatori, che temono complicazioni o arresti accidentali. Ma quali sono, invece, le mete attualmente più ambìte?  La nostra Italia, Spagna, Grecia e Portogallo continuano a essere molto amate, per clima,  cultura,  cibo e accoglienza. Giappone, Corea del Sud, Thailandia, Vietnam e Indonesia stanno attirando grandi flussi turistici grazie a un mix di tradizione millenaria e modernità.  Città come Dubai, Abu Dhabi e Doha continuano a crescere come hub turistici internazionali, grazie a infrastrutture moderne, eventi di richiamo mondiale e un’offerta culturale sempre più ampia.
Infine, il meraviglioso Canada sta beneficiando del calo verso gli USA, diventando una meta alternativa per molti viaggiatori nordamericani e internazionali.