Good Life

01.04.2022

Divertente, non ripetitivo, decisamente fuori dagli schemi, si parla del fartlek. Un runner esperto sa che quando alle ripetute e all’interval training si aggiunge della pura “casualità”, allora si ha a che fare con il fartlek. Si tratta di un metodo di allenamento che impegna sia il sistema aerobico sia il sistema anaerobico, seguendo il principio dell’allenamento a intervalli; tuttavia, forse la caratteristica distintiva, e anche il punto di forza, di questo metodo di allenamento è la varietà dell’esercizio, che consente a qualsiasi sportivo di trovare nuovi stimoli per allenarsi, senza così rischiare di demotivarsi. Nel fartlek, in poche parole, non ci si ferma mai: cambia, infatti, in maniera costante l’intensità dell’esercizio, il numero delle ripetute, le variazioni di ritmo e anche la durata dei recuperi che oltretutto sono sempre attivi, ossia prevedono una riduzione dello sforzo, ma non sono mai vere e proprie pause. Il fartlek migliora il livello di resistenza perché, non concede pause. Allena anche equilibrio, coordinazione e flessibilità in quanto spesso e volentieri prevede la corsa sia in salita che in discesa e su superfici diverse.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alle migliori scarpe per l’allenamento)