– Andate matti per le castagne? Allora dovreste provare la farina di castagne della Lunigiana.

– Si può usare in tantissimi modi per dare un gradevole sapore di castagna a una grande varietà di ricette. Per esempio, è gustosissima nella polenta, ma anche in lasagne, tagliatelle, pane e poi ovviamente dolci, ad esempio il celeberrimo castagnaccio. Sono tutti piatti tradizionali della Lunigiana, ma la farina di castagne è molto versatile e si presta alle sperimentazioni più originali.

– La farina di castagne della Lunigiana è un prodotto DOP, si ottiene da castagne di varietà locali in 14 comuni della provincia di Massa Carrara, in Toscana. La raccolta delle castagne inizia a fine settembre e dura fino a metà dicembre, poi queste vengono essiccate a fuoco lento per 25 giorni e macinate. Ogni fase del processo deve svolgersi all’interno della zona di produzione.

– La farina di castagne della Lunigiana si distingue per la consistenza, quasi vellutata al tatto e molto fine al palato. Il colore va dal bianco all’avorio e il sapore e il profumo di castagne sono molto intensi. Queste caratteristiche sono il risultato delle condizioni climatiche nelle quali sono coltivati i castagni e delle tecniche di lavorazione tradizionali.

– La farina di castagne della Lunigiana è commercializzata a partire dal 15 novembre dell’anno di produzione, ma poi si può trovare in vendita per tutto l’anno, perché si conserva per lunghi periodi di tempo.

– Anche le caratteristiche di questo prodotto sono interessanti: infatti la farina di castagne è ricca di carboidrati e sali minerali, fibre, proteine e vitamine. Facilita il transito intestinale e soprattutto è naturalmente priva di glutine, rappresenta quindi un ottimo sostituto della farina tradizionale per chi non può o non vuole consumare glutine.

– Un segreto? Provate a cucinare delle crepes con farina di castagne della Lunigiana. Il sapore di castagna si sposa benissimo con gli altri ingredienti, ma soprattutto, sono buonissime sia dolci che salate! Provare per credere.