Good Life

07.12.2021

Originaria dell’Asia orientale e appartenente alla famiglia delle Rutaceae, l’evodia (Tetradium daniellii) è conosciuta anche come albero del miele. I suoi fiori, infatti, producono nettare in quantità superiore ad ogni altra pianta mellifera e per questo motivo, piantare nel proprio giardino questa pianta è un gesto dall’inestimabile valore ecologico. E’ una vera risorsa per le api che in questo periodo hanno a disposizione minore quantità di fiori per l’impollinazione. L’impoverimento del loro habitat naturale è tra le prime minacce che potrebbero portare all’estinzione delle api. In ottobre poi la pianta si riempie di piccoli frutti, ossia piccole bacche di color arancione che una volta cadute a terra fertilizzano il terreno attraverso i semi oleosi che disperdono. Con il nettare di soli tre fiori di evodia, un’ape può già rientrare nel suo alveare per depositare l’enorme bottino, mentre nel caso di altre specie mellifere, l’ape deve visitare circa un’ottantina di fiori.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Good Life dedicato al profumo per automobili fai da te)