Good Life

20.01.2015

Tragedia nella periferia est di Roma. Questa notte, intorno alle tre, una violenta esplosione è stata registrata in un appartamento sfitto al primo piano di un palazzo di via Giuseppe Galati 54, a Colli Aniene. Allo scoppio, è seguito un incendio che ha provocato una vittima e 14 feriti.

Secondo quanto si apprende dalle prime informazioni, l’incidente sarebbe stato provocato da una bombola del gas, ma non è esclusa l’ipotesi dolosa dal momento che un’inquilina sfrattata aveva minacciato in passato di far saltare in aria il condominio.
Fra l’altro, poco lontano dal luogo dell’esplosione, gli inquirenti hanno trovato un bigliettino con su scritto: “Il Signore la casa non ve la farà godere perché siete ladri, più ladri”. L’inquilina che abitava nell’appartamento esploso era stata sfrattata dal nuovo proprietario ed aveva più volte minacciato di far saltare in aria la casa dove, all’ingresso, i vigili del fuoco hanno trovato la bombola del gas con la manopola aperta.

La donna, nata nel 1932, era stata raggiunta da quattro ingiunzioni e al momento è ricercata dalla polizia che vuole interrogarla. La vittima, Pasquale Castaldo, 51 anni, viveva al secondo piano, sopra l’appartamento distrutto: è morto nel bagno di casa, senza finestra, dove aveva cercato rifugio.