Da Non Perdere

27.01.2022

È fine marzo quando, dopo aver sentito la notizia dell’ennesimo caso di femminicidio compiuto in strada, la psicologa clinica Laura De Dilectis decide di aiutare
concretamente le donne a sentirsi più sicure quando tornano a casa la sera. Con una call to action su Instagram nasce così il progetto DONNEXSTRADA, diventato subito virale, con più di 100mila follower in pochi mesi sull’omonima pagina Instagram.
Oggi DONNEXSTRADA è un’associazione che offre un aiuto concreto alle vittime di violenza di genere, fornendo allo stesso tempo strumenti concreti per impedire il ripetersi di quelle dinamiche.
“Rivendichiamo il diritto fondamentale e inalienabile di tornare a casa in sicurezza, costruendo una rete attiva sui social e sul territorio per promuovere una partecipazione collettiva concreta,
rieducando la società nei confronti della violenza di genere e supportando psicologicamente chiunque subisca delle discriminazioni” spiega Laura De Dilectis, la fondatrice.
Al momento i servizi attivi sono due: le DirettexStrada e lo Sportello di Supporto Psicologico.
Le DirettexStrada nascono come un’idea tanto semplice quanto utile: accompagnare a casa, anche se solo virtualmente, chi ha paura a camminare per strada da sola.
Chiunque si senta insicura può contattare sulla pagina l’associazione che avvierà immediatamente o una diretta pubblica o una videochiamata per accompagnare a casa l’interlocutore.
Il fine? Non lasciare sole le donne che hanno paura a tornare a casa. “Essere Donnexstrada insieme” commenta la dottoressa De Dilectis.
Lo Sportello di Supporto Psicologico invece è un servizio a prezzi calmierati gestito da psicologhe e psicoterapeute del team. Si occupa di empowerment femminile, violenza di genere, comunicazione assertiva, gestione delle emozioni, autostima, dipendenza affettiva, traumi e abusi, abitare il proprio corpo, identità, femminismo, dinamiche relazionali (anche nel rapporto madre-figli), per aiutare le donne a sviluppare strategie e affrontare quelle dinamiche che ostacolano il loro benessere. Perché il primo passo è quello più importante e ogni giorno è quello buono per ricominciare.
“Lo sportello non nasce in risposta al mancato bonus psicologo, esiste già da prima, precisamente da aprile 2021 perché crediamo che la salute mentale sia importante tanto quanto quella fisica. La pandemia ha accresciuto le persone che soffrono di ansia o depressione, e noi vogliamo creare uno spazio sicuro per tutti.” spiega De Dilectis.

Donnexstrada è stata la prima associazione ad ideare le dirette per riaccompagnare chi ne ha bisogno o si sente in pericolo, a fare quello che in altre parole la maggior parte delle donne fa quando dice all’amica di turno “fammi compagnia al telefono”. Ora quindi sta costruendo anche l’app per far compagnia a chi ne ha bisogno in modo da essere più facilmente accessibile davvero da tutti, e sarà la prima app che fa questo.

(Non perderti gli approfondimento di Dimensione Suono Soft)