Corsa lunga e lenta o corsa breve e veloce? Nessuno dei due, o meglio, entrambi, almeno se vuoi allenare sia il cuore che i muscoli.

Una corsa lunga a ritmo moderato sia efficace per allenare il cuore, mentre una corsa intensa, ma breve lavori soprattutto sulla muscolatura. Uno studio americano si è focalizzato sul massimo consumo di ossigeno, vale a dire la VO2Max, (il massimo volume di ossigeno consumato per minuto in millilitri per chilogrammo di peso) che definisce la capacità del cuore di pompare sangue e delle vene di trasportarlo per far arrivare ossigeno ai muscoli. Questo parametro tuttavia non misura la reale quantità di ossigeno utilizzata dagli organi durante lo sforzo fisico, quando invece sarebbe interessante calcolare la quantità di ossigeno che viene assorbita effettivamente dai muscoli. Concentrandosi sugli effetti di due diversi tipi di allenamento, ossia lo Sprint Interval Training e il più tradizionale HIIT, gli studiosi hanno valutato come variava la capacità del cuore di pompare sangue e delle vene di trasportarlo e la capacita dei tessuti periferici di assorbire e utilizzare l’ossigeno prima che torni ai polmoni. un allenamento HIIT quindi tenda a migliorare la funzionalità del cuore, mentre lo Sprint Interval Training  ha effetto sulla capacita dei tessuti di assorbire e utilizzare l’ossigeno, attraverso  un aumento della densità dei capillari.