Sprecare cibo significa sprecare risorse, denaro, lavoro. In Italia ogni persona getta via in media 100 chili di alimenti all’anno: quasi due mesi di spesa che finiscono direttamente nella pattumiera. Un danno che pesa come una vera e propria tassa invisibile, pari a circa 378 euro per ciascuno di noi.

In occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, Too Good To Go ne parliamo con Filippo Ferrari responsabile comunicazione del’app antispreco Too Good To Go, che in sei anni ha già contribuito a salvare oltre 30 milioni di pasti in Italia – lancia una nuova campagna dal messaggio chiaro e potente: “Contro lo spreco alimentare buttiamo le rivalità”.

L’idea è semplice: superare differenze e contrapposizioni per unirsi in un obiettivo comune, quello di ridurre lo spreco alimentare. Bastano piccoli gesti quotidiani per fare la differenza: una Surprise Bag salvata, una Box Dispensa recuperata, un’attenzione in più prima di gettare via del cibo. Gesti che non solo aiutano l’ambiente, ma permettono anche di risparmiare fino a centinaia di euro all’anno.

Questa è la forza della community di Too Good To Go: oltre 11 milioni di utenti e 26.000 partner che ogni giorno trasformano il cibo in valore, anziché in rifiuto. Perché quando si parla di futuro, non ci sono squadre avversarie: c’è solo un impegno condiviso, quello di preservare il nostro pianeta.