Good Life

17.11.2018

Nessun timore a condire leggermente l’insalata anche se si è a dieta. Scegliendo ad esempio l’olio di semi di soia si migliora l’assorbimento di nutrienti importanti per la salute. Si prende insomma il meglio delle verdure. È quanto emerge da uno studio nel quale sono state prese in esame un gruppo di donne e ragazze che hanno mangiato cinque insalate con diverse gradazioni di condimento: 0, 2, 4, 8 o 32 grammi di olio di semi di soia. Successivamente sono stati presi dei campioni di sangue per verificare il grado di assorbimento di alcuni nutrienti. I risultati hanno permesso di evidenziare che l’olio aggiunto ha aiutato nell’assorbimento di sette diversi micronutrienti nelle verdure. Quattro carotenoidi – alfa e beta carotene, luteina e licopene – tre forme di vitamina: A E e K. L’assorbimento migliore si è registrato con la quantità massima di olio, circa 32 grammi, ma come spiegano i ricercatori, questo non è un via libera al condimento indiscriminato dell’insalata. Ci si può attenere alla regola dei due cucchiai al giorno dettata dalle linee guida sulla dieta.