Segreti in tavola

17.03.2025
Sapete leggere le etichette dei prodotti alimentari? L’indicazione dell’origine.
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Sapere da dove provengono gli ingredienti dei prodotti alimentari è fondamentale per fare scelte consapevoli e privilegiare filiere trasparenti e di qualità. Le etichette riportano informazioni cruciali sull’origine dei principali alimenti, con regole specifiche a seconda della categoria. Ecco una guida pratica per interpretare correttamente queste indicazioni e capire cosa mettiamo nel piatto.

L’Importanza dell’origine negli alimenti

L’indicazione dell’origine non è solo un requisito di trasparenza, ma aiuta i consumatori a scegliere prodotti a filiera corta, italiani o locali. In alcuni casi, conoscere la provenienza è un indice di qualità, specialmente per ingredienti tradizionalmente legati a specifici territori.

Etichette alimentari: cosa indicano per i principali alimenti

Frutta secca

Dal 1° gennaio 2025, secondo il Regolamento Europeo n. 2429, le confezioni di noci, mandorle, pistacchi e altra frutta secca devono indicare il Paese di coltivazione. Se il prodotto proviene da più paesi, si può trovare la dicitura “Origine: UE e non UE”.

Prodotti a base di pomodoro

L’etichetta di passate, pelati e concentrati di pomodoro deve sempre specificare dove il pomodoro è stato coltivato e trasformato. Se entrambe le fasi avvengono in Italia, può essere indicato “Origine del pomodoro: Italia”.

Riso

Le confezioni di riso devono riportare:

  • Paese di coltivazione
  • Paese di lavorazione
  • Paese di confezionamento Se tutte queste operazioni avvengono in Italia, sarà specificato “Origine: Italia”.

Pasta

Sull’etichetta della pasta deve essere indicata la provenienza del grano e il luogo di macinazione per ottenere semola o farina. Se il grano proviene da più paesi, si trovano diciture come “Paesi UE e non UE”.

Olio extravergine di oliva

Le bottiglie di olio EVO devono specificare dove sono state coltivate le olive e dove è stato estratto l’olio. Se entrambi i processi avvengono in Italia, si può leggere “Origine: Italia”.

Latte e derivati

Per il latte fresco e UHT, l’etichetta deve riportare il luogo di mungitura e di trasformazione. Se entrambe le fasi avvengono in Italia, è possibile trovare “Origine del latte: Italia”.

Pesce fresco e lavorato

Per il pesce fresco o surgelato, deve essere indicata la zona di cattura (es. “Mar Mediterraneo – FAO 37”) o il Paese di allevamento. Nel caso di pesce lavorato, come tonno in scatola o filetti sott’olio, l’indicazione dell’origine può essere meno dettagliata.

Carne

Per la carne bovina, è obbligatorio specificare:

  • Dove è nato l’animale
  • Dove è stato allevato
  • Dove è stato macellato Per carne suina, ovina, caprina e pollame, è sufficiente indicare dove è stato allevato e macellato.

Perché leggere le etichette è importante

Conoscere l’origine dei prodotti consente di:

✔ Scegliere filiere controllate e di qualità

✔ Privilegiare prodotti italiani e locali

✔ Avere maggiore consapevolezza sugli alimenti che consumiamo

Leggere bene le etichette alimentari significa prendersi cura della propria alimentazione e fare scelte più sostenibili e informate. Ora che conosci il significato di queste informazioni, sei pronto a fare una spesa più consapevole!