Segreti in tavola

28.03.2024
Clara Vada Padovani ci svela i segreti dei dolci di Pasqua: la pastiera napoletana
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Oggi il racconto di Clara Vada Padovani, autrice di molti libri e narratrice gastronomica, è dedicato alla pastiera napoletana: ètradizione incominciarne la preparazione avviando la bollitura del grano proprio il giovedì santo, per poterla gustare a Pasqua,. Si tratta di una torta dai profumi mediterranei: è un inno alla primavera. La ricetta attuale fu perfezionata dalle suore di San Gregorio Armeno, nel centro di Napoli. Dopo la preparazione del grano, la lavorazione continua nei giorni successivi con la pasta frolla e il ripieno, arricchito di frutta candita e con l’immancabile aggiunta del bicchierino di acqua di fiori d’arancio. Sulla pastiera si ricorda un curioso aneddoto, che ha per protagonista la seconda moglie di Ferdinando II di Borbone, a metà Ottocento: Maria Teresa d’Asburgo era soprannominata dal popolo napoletano “la regina che non sorride mai”. Un giorno, cedendo alle insistenze del marito, pare abbia assaggiato una fetta di pastiera che le strappò un sorriso. Il sovrano esclamò: “Per far sorridere mia moglie ci voleva questa torta, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla di nuovo lieta?”