Segreti in tavola
Come racconta la narratrice gastronomica Clara Vada Padovani, questo dolce era la specialità preparata per tradizione da sua nonna Caterina in occasione della Pasqua. È
confezionata con castagne, uova, uvetta sultanina, una mela, un bicchiere di latte, amaretti, cacao in polvere, cioccolato fondente, zucchero, burro e due bicchierini di rum. Questa torta pasquale, con i suoi ingredienti semplici ma ricchi di gusto, affonda le sue radici in un periodo compreso tra il XV e il XVIII secolo. La sua origine è strettamente legata alla diffusione del castagno nel Monferrato meridionale, dove le castagne, essiccate e conservate, rappresentavano un’importante fonte di sostentamento, il “pane dei poveri” durante i mesi invernali.