Travel Experience

16.02.2020
Città libera di Christiania
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Se state passeggiando per Copenaghen verso Puscher Street e in lontananza vedete case dai colori psichedelici state per entrare nell’ultima comunità hippie ancora esistente in Europa, un po’ come una riserva degli indiani d’America.

Nata nel 1971 quando un gruppo di figli dei fiori occupò quella che era un’ ex base militare creando lo stato libero di Christiania, oggi ha una sua autogestione ed è abitata da circa 1000 persone.

La filosofia di questo quartiere che poteva nascere e prosperare solo in un paese con elevato senso civico, è quella alla base del movimento hippie da cui ha preso origine, peace & love insomma!

Una grande utopia vivente che resiste agli attacchi di un sistema che da una parte la tollera e dall’altra minaccia la sopravvivenza di questo sogno.

La ” città libera” fornisce ai suoi abitanti servizi essenziali quali un asilo, bar, cinema, ristoranti, negozi di artigianato addirittura una radio, oltre ad una sauna che qui in Danimarca, a prescindere da come la pensi, ci deve essere.

Gli abitanti, divisi in collettivi, gestiscono autonomamente tutte le attività nel rispetto degli altri e condividendo tutto, tempo e guadagni.

Impossibile vero?

Visitatela e poi cambierete idea.