Segreti in tavola

14.04.2019
Cipolla rossa di Tropea IGP
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È una delle cipolle più conosciute al mondo, una vera e propria celebrità: sto parlando della deliziosa cipolla rossa di Tropea, uno dei fiori all’occhiello del nostro paese e in particolare della Calabria.

Il suo sapore dolce, il bel colore rosso e l’elevato contenuto di sostanze benefiche rendono la cipolla di Tropea semplicemente irresistibile. D’altronde è coltivata da oltre duemila anni, dopo essere stata importata dai Fenici, e ha sempre riscosso un grande successo, tanto che lo stesso Plinio il Vecchio parlava della cipolla di Tropea come una sorta di panacea per moltissimi disturbi.

È coltivata in diversi comuni della costa calabrese tirrenica medio-alta, dove il microclima è ideale, perché rimane piuttosto mite anche nel periodo invernale, senza eccessivi sbalzi di temperatura, e questo influisce sull’ottimo contenuto zuccherino della cipolla e quindi sul risultato finale, che non sarebbe possibile ottenere altrove. Per questo motivo la cipolla rossa di Tropea è stata insignita del riconoscimento IGP.

La cipolla di Tropea è costituita dal 90% di acqua. Contiene pochissimi grassi e numerose vitamine e sali minerali, in particolare potassio, calcio e fosforo. Rispetto alle cipolle comuni, ha un contenuto di zuccheri semplici più elevato. Il colore rosso è dato dalla forte presenza di antocianine, potenti sostanze antiossidanti.

Grazie al suo sapore più delicato, la cipolla di Tropea è spesso apprezzata anche da chi non ama il gusto delle cipolle normali. È proprio la sua dolcezza a renderla un ingrediente molto versatile, che si adatta bene a numerosi tipi di cottura ma anche al consumo da fresca. La cipolla di Tropea si può utilizzare per fare il soffritto, o aggiungere a piatti di pasta, carne e pesce, oppure da cruda è ottima per la preparazione di insalate.

E se proprio non riuscite a sopportare l’odore della cipolla, neanche quella di Tropea, ecco due segreti per eliminarlo in maniera rapida ed efficace: tagliate le cipolle a fettine molto piccole, conditele con olio e limone e lasciatele marinare per qualche ora prima di utilizzarle, cotte o crude. Per eliminare l’odore di cipolla dalle mani, il sistema più efficace è metterle sotto l’acqua e farla scorrere per un po’, rigorosamente senza sfregare le mani tra loro; altrimenti potete stronfinare sulle mani dell’aceto o succo di limone e solo dopo procedere al lavaggio con acqua e sapone.