Hai mai pensato a cosa rende un giardino rigoglioso, un bosco incantato, un mare pieno di vita o, semplicemente, bellissimo il parco sotto casa? La risposta è una sola parola: la bio-diversità, una parola che nasce dall’unione di “bio” (vita), e “diversità”, e indica la straordinaria varietà di forme di vita che popolano il nostro pianeta: piante, animali, e anche funghi e batteri, e gli ecosistemi in cui convivono. Più specie diverse ci sono, più l’ecosistema è sano e resistente. La biodiversità è come un’orchestra in cui ogni strumento ha un ruolo unico e, insieme, creano l’armonia della vita. Proteggerla significa salvaguardare la nostra stessa esistenza: è proprio grazie a questa ricchezza che abbiamo cibo, aria pulita, medicine e bellezza intorno a noi.
Un aneddoto? L’entomologo Edward O. Wilson, che coniò il termine biodiversità, la definì esattamente come “la ricchezza della vita sulla Terra”, un invito a guardare con meraviglia e rispetto il mondo che ci circonda. Questa giornata è un invito a prenderci cura di questo patrimonio, con piccoli gesti quotidiani, come tenere le strade pulite o innaffiare le piantine o le erbe aromatiche che abbiamo in casa: perché la biodiversità è la nostra migliore alleata per un futuro sano e sostenibile. La biodiversità è la base della nostra stessa esistenza: ogni elemento di questa complessa rete ha un ruolo, e la perdita di una sola specie può avere conseguenze inaspettate, come togliere un musicista dall’orchestra, creando un’armonia meno ricca, a volte stonata. Oggi, 22 maggio, Giornata mondiale della Biodiversità.