Segreti in tavola

12.05.2025
Carote di Maccarese: l’oro arancione del litorale romano
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Se vi capita di passeggiare tra i campi vicino a Maccarese, nel cuore del litorale laziale, vi accorgerete subito di qualcosa di speciale. Qui, a pochi passi dal mare, tra sabbia e brezze leggere, nasce una carota che è diversa da tutte le altre: la carota di Maccarese.

Coltivata su terreni sabbiosi, ben drenati e baciati dal sole, questa carota ha caratteristiche davvero uniche. Croccante al morso, dolce al palato, di un arancione acceso che sembra quasi catturare la luce. E poi quel profumo: fresco, appena erbaceo, che sa di terra buona e di giornate serene.

Ma non è solo una questione di gusto. Le carote di Maccarese sono un concentrato naturale di betacarotene, fondamentale per la salute della pelle e della vista. Sono ricche di vitamine B e C, potassio e fibre, nutrienti preziosi che aiutano il nostro organismo a funzionare al meglio, mantenendoci energici e vitali.

In cucina, la carota di Maccarese è una vera alleata. Cruda, esprime tutta la sua dolcezza: provatela semplicemente tagliata a bastoncini, con un pizzico di sale e un filo d’olio buono. Oppure in un pinzimonio, magari accompagnata da altre verdure fresche.

Per chi ama i piatti caldi, è perfetta anche cotta: pensate a una vellutata di carote e zenzero, cremosa e profumata, ideale per una cena leggera. Basta far soffriggere un po’ di cipolla dolce, aggiungere le carote a rondelle e un pezzetto di zenzero fresco, coprire con acqua o brodo, cuocere e poi frullare tutto fino a ottenere una crema liscia. Un filo d’olio extravergine a crudo, ed è pronta.

E se volete chiudere in dolcezza? Il segreto è preparare una torta di carote: umida, profumata, e con meno zucchero rispetto al solito grazie alla dolcezza naturale delle carote di Maccarese.