Travel Experience

11.10.2020
Cappadocia - Turchia
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Se siamo abituati a guardare la natura che ci circonda a volte ne distinguiamo le tracce, ma se siamo curiosi di scoprire cosa gli elementi naturali riescono a fare dobbiamo visitare la Cappadocia.
Vento, pioggia, neve, elementi che fanno parte della nostra quotidianità, in alcuni luoghi hanno lavorato come solo un grande architetto sa fare, creando ambienti meravigliosamente spettacolari. Ci troviamo nella parte centrale della moderna Turchia, in un area che è un vero museo geologico a cielo aperto.
L’origine vulcanica di questo luogo, unito agli elementi naturali, ha creato canyon e pinnacoli, dei veri monumenti che l’uomo con la sua mano ha modificato per rispondere al meglio alle proprie esigenze.
Partiamo dalla città di Nevescehir, l’antica Nissa, la cui storia si perde nella notte dei tempi dove visitiamo il museo cittadino e la fortificazione sulla collina. Da qui poi ci addentriamo alla scoperta delle città sotterranee di Garome. Per sfuggire alle incursioni nemiche in Cappadocia le abitazioni si scavavano sotto terra, nel tufo. E sempre di tufo sono fatti i camini delle fate, piramidi naturali che, una accanto all’altra, formano un paesaggio incantato. Il loro interno, opportunamente scavato, ha ospitato antichi eremiti e oltre 3000 tra chiese rupestri e cappelle con volte affrescate di epoca bizantina. Se poi volete trovare ospitalità in questi ambienti preparatevi, vi aspettano molti hotel che hanno adattato le antiche abitazioni scavate nella roccia in comodissime camere in cui l’ospite può godere con tutti i confort della proverbiale ospitalità turca.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato all’Islanda)