Good Life

26.10.2015

Un capodanno straordinario, un appuntamento che guarda alle aree più lontane della città e al loro protagonismo culturale. Quest’anno per i romani l’appuntamento del 31 dicembre sarà nelle quattro aree che si trovano ai quattro punti di partenza delle metropolitane A e B, che ospiteranno concerti, spettacoli, iniziative”. Queste le parole espresse dal sindaco dimissionario Ignazio Marino che spiega la novità riguardo al Capodanno.

Il chirurgo afferma: “E’ una novità che abbiamo promosso, finanziando con un bando da 300 mila euro quanti porteranno idee e proposte innovative capaci di raccogliere un grande numero di persone. Il nostro impegno per la cultura, anche fuori dai luoghi tradizionali del centro, è sempre stato grande: penso alla street art, di cui Roma è tra le capitali più amate e visitate, come al rilancio di aree archeologiche collocate nelle aree più lontane della città. Sarà un Capodanno nuovo, che cambierà molte abitudini e che è destinato ad essere ricordato e a fare tendenza”. Così a Rebibbia, Laurentina, Anagnina e Battistini ci sarà un capodanno speciale con video, film, musica e spettacoli. “Dal pomeriggio fino alle 2 di notte le periferie saranno il centro della città”, come annunciano in una nota Marco Rossi Doria, assessore alla scuola, e Giovanna Marinelli, assessore alla cultura. Nella nota gli assessori continuano: “Abbiamo lanciato un bando per giovani e meno giovani che producono cultura e spettacoli – proseguono – Investiamo 300 mila euro perché realtà creative possano mettere insieme artisti e cittadini nell’animazione di un capodanno di qualità, capace di investire i quattro poli della città”.