Se vi dico la parola Croisette, fatevi trovare pronti sulla cultura, perché ovviamente il nostro viaggio questa volta sarà a Cannes dove esiste forse il festival del cinema più importante del mondo.
Ci sono capitato subito dopo il festival, ed ovviamente ho cominciato la mia visita a Cannes dalla Promenade de la Croisette, per tutti più semplicemente “La Croisette”.
Questo lungo viale di circa 2 km che costeggia il mare, è costellato di luccicanti boutique di lusso. Stavolta avevo deciso che tutto avrei fatto tranne che shopping, soprattutto perché ero da solo, per cui ho preferito iniziare la mia vacanza in Costa Azzurra con una piacevole passeggiata, buttando un occhio sulla lunga schiera di edifici che disegnano il lungomare.
La facciata tutta stucchi del Carlton, per citare uno dei più blasonati alberghi di Francia, mi ha lasciato a bocca aperta.
La visita a Cannes mi era stata consigliata per provare un’esperienza olfattiva meravigliosa. Mi dirigo subito a Marché Forville. Seguendo tra le vie il profumo delle erbe aromatiche e dei fiori appena colti, la freschezza della verdura e della frutta, i prodotti a chilometro zero e la chiassosa simpatia dei venditori, sono arrivato in questo bellissimo mercato al coperto, situato nel quartiere Le Suquet. Al civico 6 di Rue du Marché Forville vi è il più antico e rinomato mercato della città.
Lì ho scoperto il posto giusto per fare un viaggio enogastronomico nella campagna provenzale, tra i sapori dell’orto e i dialetti del sud, oltretutto è aperto con tutte le sue prelibatezze dal martedì alla domenica. La mia fortuna è stata che ci sono capitato di lunedì quando ospitava il Marché Brocante, il mercato delle pulci, dove ho potuto comprare un mini libro dei tre moschettieri davvero meraviglioso, ed ho potuto concludere questa avventura sentendomi un novello Dartagnan.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Manchester)