Good Life
“National Escargot Day” : Una giornata per celebrare le lumache alla francese, cucinate con burro e aglio, simbolo di raffinatezza e tradizione gastronomica. Assaporare un’escargot significa lasciarsi sorprendere dalla delicatezza di un sapore unico, che unisce terra e mare in un abbraccio di aromi. È un invito a uscire dalla routine, a scoprire nuovi mondi attraverso il cibo e a celebrare la bellezza della diversità gastronomica. Potrà sembrarti un piatto bizzarro, eppure, forse, è il più “normale” di una serie di cibi “estremi”, ritenuti prelibatezze prestigiose, rare e venduti anche a caro prezzo, così lontani dalla nostra cultura culinaria! Tra questi, troviamo il sannakji coreano, tentacoli di polpo ancora vivi che si muovono nel piatto, un’esperienza che mette alla prova il coraggio di chi li assaggia! Dal Giappone arriva il famigerato fugu, il pesce palla, che può essere mortale se non viene preparato da chef esperti, per via della tetrodotossina contenuta in alcuni suoi organi. In Islanda, invece, troverai l’hákarl, uno squalo fermentato e andato a male, noto per il suo odore “pungente” e il sapore intenso: una vera sfida per il palato. Altri esempi curiosi includono gli occhi di tonno in Giappone, i ragni fritti in Cambogia, le frittelle di sangue in Svezia e Finlandia, e il vino al sangue di serpente in Vietnam, un superalcolico che unisce tradizione e audacia. Questi piatti, sono spesso legati a tradizioni antiche e culture radicate, e ci ricordano quanto il cibo possa essere un viaggio sorprendente, capace di raccontare storie di territorio, coraggio e creatività. Detto questo: stasera pizza?