Good Life

26.02.2023

Il cibo? Per il 57 % degli italiani è uno degli elementi chiave per una vacanza perfetta. Ma siamo sicuri di conoscere il bon ton circa il comportamento a tavola in ogni Paese? Il galateo del viaggiatore a tavola nel mondo ci ha insegnato che la buona educazione non è “universale”… Partiamo dal primo esempio: la Francia ci ha abituati a bizzarre regole e tradizioni in vari campi, ma tra queste ce n’è una davvero originale! Se stai mangiando un’insalata in uno dei tipici tavolini dei bistrot francesi, non azzardarti a tagliare le foglie con il coltello! Il perché è presto detto: nel passato, quando i coltelli erano fatti d’argento, si ossidavano a contatto con l’aceto diventando neri. Anche se oggi il materiale usato non è più l’argento, la tradizione è rimasta intatta! Poi, in alcune regioni del Medio Oriente, dell’India e in alcuni paesi africani, i mancini hanno decisamente vita dura! Già, perché quando si è a tavola è obbligatorio l’uso della mano destra per mangiare…E sempre in Giappone, una regola non scritta è “non riempirsi mai il bicchiere da soli”. Sarebbe un’ammissione di alcolismo! Dovete per prima cosa riempire il bicchiere di chi vi siede accanto e aspettare che loro ricambino il favore. In fatto di bon ton c’è di più : non iniziare a bere prima che tutti al vostro tavolo abbiano il bicchiere pieno! Ed infine piatto pulito si o no? Meglio di no… O almeno non in Cina! Se infatti in alcuni paesi pulire il piatto non lasciando resti di cibo significa averlo apprezzato tanto da averne mangiato fino all’ultimo boccone, in Cina l’interpretazione è totalmente differente! Vorrebbe dire che lo chef non ha cucinato abbastanza cibo da sfamarvi…se non volete offenderlo dunque, meglio lasciare qualche briciola e dimenticarvi la tanto amata ‘scarpetta’!

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato all’argilla verde)