Good Life

10.06.2022

Il betacarotene è un pigmento giallo-arancione che conferisce a frutta e verdura le loro calde sfumature. Il nome beta-carotene deriva dal greco “beta” e dal latino “carota” (e fa riferimento proprio al vibrante colore della famosa radice). Ma a che cosa serve e perché è protagonista di molti integratori? Il corpo umano converte il beta carotene in vitamina A (retinolo), all’interno del piccolo intestino e va poi a depositarsi nel fegato che provvederà a rilasciarlo poco alla volta, in base alle esigenze dell’organismo. Abbiamo bisogno della vitamina A per la salute della pelle e delle mucose, del nostro sistema immunitario, ma anche per una buona salute degli occhi. Il beta carotene è prodotto da piante e microrganismi e le fonti principali sono verdure o frutta a foglia gialla o arancione e verde come patate dolci, spinaci, carote, zucca e albicocche. Il betacarotene è spesso contenuto nelle creme solari o negli integratori per migliorare l’abbronzatura, perché contribuisce a ridurre la sensibilità della pelle quando questa è esposta ai raggi solari. Soprattutto chi ha una pelle chiara, dunque, può evitare di procurarsi una scottatura grazie all’utilizzo di una crema solare contenente carotene.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato a come combattere le formiche)