Travel Experience

12.03.2023
Barcellona, accogliente ma cosmopolita
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Amo la Spagna ed amo gli spagnoli ed oggi vi voglio portare a visitare una città in cui torno sempre molto volentieri: Barcellona.
Sono tantissimi anni che la frequento e vi posso garantire che in questo lungo periodo l’ho vista trasformarsi come nessun’altra città europea.
Quando ho iniziato a passeggiare sulle Ramblas e a scoprire la città, per quanto sempre allegra e vivace, aveva un aria misteriosa, quasi cupa. In alcuni quartieri era meglio non addentrarsi, il porto rappresentava un nervo scoperto per i suoi traffici sommersi. Insomma fascino puro! Per capire meglio l’atmosfera che sto provando a descrivervi leggete uno dei bellissimi racconti della saga che Carlos Ruiz Zafòn ha dedicato alla sua città. Oggi Barcellona è diventata moderna, cosmopolita e molto accogliente. Passeggiare sulle Ramblas è più sicuro ed i servizi pubblici vi portano ovunque ma nonostante questo ha mantenuto quel fascino che me ne aveva fatto innamorare. Visitate le opere di un visionario come Antoni Gaudì, capace di progettare edifici tanto stravaganti quanto straordinari. Perdetevi quindi ad ammirare le guglie della Sagrada Familia e i numerosi palazzi che portano la sua firma. Uno stile unico quello del modernismo catalano di cui l’architetto fu il massimo esponente. Ma Barcellona riserva anche l’incanto del museo dedicato a Picasso e a Mirò. Con dei padrini di questo genere la città non poteva che essere un centro attivissimo nell’arte moderna con tantissime gallerie che propongo le opere di giovani artisti molto brillanti.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Città del Messico)