Good Life

14.11.2019

Conoscere le balenottere del Mediterraneo, scoprire quanto vicini a Milano vivono i capodogli e magari farsi fare una foto con loro. È possibile con Digital whales: balene a Milano, il progetto che fino al 30 Settembre 2020 porta, virtualmente, i cetacei all’Acquario Civico di Milano. Niente animali nelle vasche ma una esperienza multimediale interattiva promossa dal Comune di Milano | Assessorato alla Cultura e dall’ Acquario Civico di Milano, e progettata dall’Istituto Tethys e da Verdeacqua che vede protagoniste 6 delle più amate e affascinanti specie di cetacei. Grazie alle moderne tecnologie della realtà aumentata si possono così incontrare davvero i giganti dei nostri mari, le orche, le megattere e scoprire perché salvare le balene può aiutare anche noi umani. Oltre 150 pillole di divulgazione scientifica, in parte visibili con smarphone o tablet attraverso l’apposita App e in parte scaricabili in loco dai visitatori della storica struttura nel Parco Sempione. Informazioni, curiosità, giochi, video, per adulti e bambini, pensati da chi studia balene e delfini da oltre 30 anni e da esperti di divulgazione scientifica: l’Istituto Tethys è infatti una delle principali organizzazioni del settore, dedicata proprio alla ricerca e alla tutela dei mammiferi marini del Mediterraneo. L’iniziativa si articola in sei uscite, una ogni due mesi e ognuna all’insegna di una nuova specie: capodoglio, balenottera comune, stenella striata, globicefalo, megattera, orca. Le prime quattro sono comuni in Mediterraneo e in particolare nel Santuario Pelagos, la vasta area marina protetta per i cetacei; le altre due, occasionali nelle nostre acque, sono emblematiche degli animali più affascinanti e amati nel mondo.