Tra le tecniche energetiche più innovative ed efficaci se ne trovano molte il cui presupposto di base è tanto semplice quanto profondo da esplorare;il bagno di gong è una di queste.
Si tratta di un bagno vibrazionale che ci aiuta a ritrovare noi stessi favorendo uno stato di pace interiore profonda. Il termine “bagno” non è utilizzato a caso visto che il gong riuscirebbe ad avvolgerci completamente, tanto da riempire l’intero spazio circostante, immergendoci in una dimensione sonora avvolgente e intensa. Il massaggio sonoro e le vibrazioni fanno bene al nostro organismo, andando a curarlo in profondità, a ristabilire un’armonia interna di cui beneficia tutto l’organismo.
In che modo la vibrazione va ad agire su tutto il corpo riportando armonia?
Semplicemente, attraverso la percussione del gong, vengono stimolate le onde alfa a livello cerebrale, a metà tra il sonno e la veglia.
In questo stato emergono intuizioni, si entra nel profondo, si muovono emozioni.
Quando le frequenze producono onde alfa, di 8 cicli al secondo, si raggiunge una mente calma e ricettiva, acuta concentrazione e rilassamento vigile, fino alle onde theta, di 4-7 cicli al secondo, che sono le onde della meditazione profonda.
Non sono rari i casi in cui i gong fanno da sostegno e base sonora ad altre attività olistiche, pratiche, a lavori di gruppo e laboratori di varia natura.
In alcuni casi insieme al gong si unisce il lavoro con ciotole tibetane o si introduce anche un canto armonico.
Nelle sessioni di gruppo c’è sempre una fase di condivisione dopo il bagno di gong: ci si parla, ci si confronta, si apre il cuore in uno stato di rilassamento con cui poi si torna a casa. Assolutamente da provare!