Segreti in tavola

03.11.2025
Augusta 2025: il vino naturale si racconta a Torino
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A Torino, il 9 e 10 novembre, torna Augusta, la fiera del vino naturale che trasforma il Bunker ex area industriale vicino al quartiere Barriera di Milano,  in un giardino di profumi, fermenti e storie di vigna.

 

In questa puntata Piero Crocenzi, storico organizzatore di eventi e profondo conoscitore di vini, ed ideatore di Augusta, ci svela i segreti della nuova edizione.

 

Qui il vino non è solo una bevanda: è un gesto agricolo, culturale e poetico. Si parla di uve coltivate in modo sano, di agricoltura biologica, biodinamica, di permacultura.

 

Il vino secondo Augusta nasce così: da fermentazioni spontanee, con lieviti indigeni, senza filtri, senza maschere. Un vino che si accompagna al vignaiolo con rispetto, come un amico fedele nel tempo della trasformazione.

 

Questa terza edizione è una festa di incontri e contaminazioni: oltre venti nuovi produttori da tutta Europa porteranno le loro bottiglie e le loro idee. Ci saranno degustazioni, dibattiti, un mercato agricolo, una libreria tematica curata con Libreria Luxemburg e Edicola 518, e una città intera che “sboccia” grazie agli appuntamenti diffusi di Augusta sboccia in città.

 

Tra le novità di quest’anno lo spazio Augustina, dedicato ai più piccoli: qui i bambini pestano l’uva, creano etichette colorate, modellano grappoli con l’argilla e piantano piccoli semi in vasetti da portare a casa.
Tra giochi sensoriali, profumi e pennelli, imparano cos’è la terra e come nasce il vino. Mentre i grandi degustano, loro coltivano curiosità e rispetto per la natura. Perché anche giocare, qui, è un modo per crescere con gusto.

 

Augusta è una donna simbolo: contadina, consapevole, fiera.
Racconta il legame tra Torino e la terra, tra chi coltiva e chi beve, tra chi sceglie un futuro più pulito e più buono.

 

Dietro le sue etichette colorate e visionarie c’è anche l’arte di Gianluca Cannizzo, art director e artista che ha dato un volto a questo mondo in fermento.

E allora, se credi che il vino sia soprattutto cultura, rispetto e comunità, l’appuntamento è a Torino, al Bunker.