Sapevate che esistono degli asparagi che si possono consumare crudi? Proprio così: si tratta degli squisiti asparagi di Cantello, coltivati in provincia di Varese, perché non hanno il retrogusto amaro tipico degli altri asparagi, e poi sono teneri e privi di fibrosità.

Gli asparagi di Cantello sono uno dei fiori all’occhiello della Lombardia, prodotto IGP dal 2016. Si coltivano esclusivamente nel comune di Cantello, quindi in un’area molto circoscritta.

Si tratta di una zona particolarmente adatta alla crescita degli asparagi, sia per le condizioni climatiche che per le caratteristiche del terreno. Esistono testimonianze della coltivazione di asparagi a Cantello risalenti a secoli fa.

Gli asparagi di Cantello sono bianchi, talvolta con leggere sfumature rosa della punta. La consistenza è tenera, l’odore delicato e il sapore dolce.

Per mantenere gli asparagi bianchi, si coltivano sotto dei teli neri che mantengono le piante al riparo da sole, bloccando la fotosintesi naturale.

Gli asparagi di Cantello fanno benissimo alla salute, sono ricchi di liquidi, fibre, vitamine e sali minerali. Li potete cucinare e servire come contorno o insieme alle uova, insomma come tutti gli asparagi, ma il vero segreto, come vi dicevo, è mangiarli crudi (dopo averli privati dello strato esterno con un pelapatate), magari insieme a insalate, formaggi freschi o pesce crudo o marinato. Il sapore e la consistenza saranno una piacevole scoperta, e in questo modo eviterete di alterare e rovinare con la cottura tante preziose sostanze benefiche che non sopportano il calore!