Travel Experience

31.10.2021
Aruba, la perla dei Caraibi
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Amici oggi mi sento felice ed è per questo che vi porto all’isola di Aruba, perla dei Caraibi del Sud, famosa per essere l’isola della felicità. Il perché è presto detto.
Aruba è famosa per avere il più alto numero di giorni di sole dei Caraibi, io ci sono stato per questo non avendo soldi da occultare in questo famosissimo paradiso fiscale. Non a caso appena arrivato mi sono fiondato a Flamingo Beach, dove vive un’incredibile e numerosissima comunità di fenicotteri rosa al quale si è aggiunto uno dei panorami più incredibili che abbia mai trovato in tutti i miei viaggi.
E con questa vista, ho avuto la conferma del motivo per il quale gli abitanti dell’isola sono davvero sempre felici.
Quando si parla dei Caraibi si pensa sempre a posti anche un po’ pericolosi, ma Aruba, al contrario, si è sempre classificata come una delle isole più sicure.
Mi hanno portato  a visitare uno degli impianti di distillazione dell’acqua più avanzati al mondo, che rende persino l’acqua del rubinetto sicura da bere e conforme ai più alti standard stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dopo un sorso ed un sorriso, ho detto cose dell’altro mondo.
Oggi Aruba punta a diventare un paradiso covid free, ma già quando ci sono stato io ho visto tantissimi luoghi dove non trovare folla e dove è facile mantenere il distanziamento sociale.
L’Arikok National Park occupa oltre il 20% dell’isola con piste ciclabili e sentieri per escursioni a piedi che si snodano fra cactus, chilometri di costa mozzafiato, baie e spiagge appartate.
Non potete infatti non andare a Eagle beach che è stata recentemente nominata la terza migliore spiaggia al mondo ed è costituita da una distesa di sabbia lunga due miglia con molto spazio per stendersi mantenendo le distanze. In un momento come quello che viviamo mi sento di dire che forse la cura migliore è stare distesi in una spiaggia così.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Tetiaroa)