Good Life

05.02.2023

Chi soffre di Anuptophobia, ha la paura di rimanere a vita single. Potrebbe sembrare un’esagerazione, ma non lo è affatto, e in questi due ultimi anni, i lunghi periodi in cui le occasioni di incontro e aggregazione non sono state permesse, non hanno fatto che far aumentare i casi di Anuptophobia. Per capire se si soffre o meno di Anuptophobia è necessario avere consapevolezza del proprio stato d’animo e dei pensieri che occupano la mente. Il desiderio di trovare un’altra persona per dare inizio a una relazione non può trasformarsi in un’ossessione, men che meno dare origine ad attacchi di panico e a condizioni di stress e di malessere. L’immediata conseguenza può essere quella di farti andare bene il primo/a che ti capita e, nel peggiore dei casi, finire per vivere una relazione di dipendenza affettiva, tale è la paura di rimanere da soli. Quando si raggiunge la consapevolezza di soffrire di un disturbo di natura psicologica come l’Anuptophobia, l’unica scelta possibile è quella di rivolgersi da uno psicologo o psicoterapeuta, probabilmente la miglior scelta che si possa fare per tornare a vivere bene con se stessi.