Good Life

02.01.2023

Ad Ankara, capitale della Turchia, è nata una biblioteca che potrebbe essere replicata in ogni angolo del globo. Qualche tempo fa, i netturbini della città, stanchi di raccogliere libri e libri buttati per strada, hanno pensato di metterli da parte per creare un piccolo angolo dedicato alla lettura. Grazie all’aiuto dei residenti della zona di Çankaya, che hanno donato opere di cui volevano disfarsi, gli spazzini sono riusciti a mettere in piedi una vera e propria biblioteca. In un primo momento, doveva essere un luogo per pochi intimi, ovvero i familiari dei dipendenti, poi visto l’interesse della popolazione è diventato un progetto molto più ampio. La biblioteca dei netturbini è ospitata all’interno di una ex fabbrica di mattoni e, ad oggi, conta oltre 6mila libri. Romanzi, thriller, saggi, biografie, fumetti e tanti altri generi, non soltanto in lingua turca, ma anche in inglese e francese. Qualche mese fa, è stata inaugurata e aperta al pubblico e da quel giorno è diventata un vero e proprio punto di riferimento, sia per la popolazione che per i turisti. Non solo, sono nati tanti altri progetti importanti, volti a promuovere la cultura. La biblioteca di Ankara infatti, dona le opere in eccesso alle scuole e alle prigioni e aderisce a diverse iniziative legate al mondo della cultura.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al divieto di vendita di cani, gatti e conigli)