Good Life

24.03.2021

Amore platonico è un’espressione usata molto di frequente per riferirsi a un amore impossibile o irraggiungibile. L’amore, si sa, è sempre stato un argomento che ha dato molto da parlare. È da tempi immemori fonte di ispirazione per molti poeti, scrittori, pensatori e filosofi, e non fece eccezione il noto filosofo dell’Antica Grecia Platone. A lui si devono numerosi scritti. Per Platone, l’amore è la motivazione che ci porta a conoscere e contemplare la bellezza in sé. Platone riteneva che l’essere umano fosse composto da anima e corpo, dove l’anima apparteneva al piano delle idee e il corpo a quello materiale. L’anima coesiste dunque con il corpo, nel quale, per l’esattezza, si trova intrappolata. Le due realtà, però, sono indipendenti. A partire da questa concezione filosofica, Platone sviluppa il suo concetto di amore, mal interpretato da molti, che definiscono l’amore platonico come un amore casto o spirituale, pur non essendo affatto così. L’amore proposto dal filosofo greco percorre un cammino intermedio. L’amore platonico, dunque, non ha nulla a che vedere con un amore irraggiungibile o impossibile. Riguarda invece un amore che supera i confini della bellezza fisica,. il vero amore per Platone quindi non è quello che si rivolge a una persona, ma alla trascendente essenza della bellezza.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al Limone)