Travel Experience

07.02.2021
Alla scoperta della Bolivia tra storia e natura
PLAY

La Bolivia è un paese in cui ovunque il folklore appare in tutti i suoi colore e la natura regala paesaggi così vari da lasciarci a bocca aperta.
Dopo la visita a La Paz ci dirigiamo a Potosì, una città patrimonio dell’Unesco dal 1987 per la quantità di monumenti industriali e architettonici che conserva. La città fondata nel 1545 è famosa per la miniera d’argento il Cerro Rico, la più grande del Sud America, tra l’altro citata nel Don Chisciotte proprio per la sua ricchezza. Migliaia di indios sfruttati dai conquistadores spagnoli morirono per scavare l’argento tanto importante per gli spagnoli. Oggi in questa città dall’architettura tipicamente coloniale, è possibile visitare queste miniere con i tour organizzati dalle agenzie locali. Questa avventura boliviana non può prescindere da una visita al lago Titicaca che, posto a 3812 m slm, è il lago navigabile più alto del mondo. La pianta della Totora, una sorta di giunco che cresce spontanea sul lago è fondamentale per la popolazione degli Uros che con essa costruiscono le isole galleggianti su cui abitano, le capanne in cui vivono, le barche con cui si spostano e pescano, oltre ad essere usata a scopo alimentare: è affascinate vederne l’uso che ne fanno e la maestria con cui viene utilizzata. Il lago è magnifico, un grande mare verde in mezzo alle montagne. Anche l’archeologia rende la Bolivia un’esperienza unica; luoghi come il Forte Samaipata, le Linee di Sajama, Pimapunko o Tiahanaco narrano di tesori e misteri che un viaggiatore deve esplorare.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato alle Seul)