Good Life

01.01.2023

Quando si parla di yoga si pensa sempre alle varie posizioni del corpo e raramente a quelle delle mani. Queste però hanno una discreta importanza nella pratica in quanto consentono di veicolare e trasportare le energie, rendendo più attive alcune aree cerebrali. Il mudra o lo yoga delle mani va quindi tenuto sempre in considerazione. Soprattutto se lo scopo principale per cui si fa yoga è quello di rilassarsi e di rinnovarsi. Il significato di mudra arriva dal sancrito e si traduce in “segno” o “sigillo”. In altre parole indica i gesti che si fanno con le mani e che cambiano in base alle posizioni che si assumono di volta in volta. In quanto parte integrante della pratica dello yoga, i mudra aiutano a ritrovare se stessi, a rendere ancor più performante la pratica yoga e ad ottenere svariati benefici. Il loro numero varia in base al tipo di yoga praticato. Quanto ai benefici, questi sono diversi e si possono riassumere in: maggior calma, rilassatezza, maggior concentrazione durante la pratica, equilibrio interiore e conoscenza di sé. Tutti benefici che aumentano con la pratica e con il perfezionamento delle varie posizioni.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato all’acqua di cumino)