Da Non Perdere

27.11.2018

Al Teatro Quirino di Roma, fino al 2 dicembre, Michele Placido porta in scena “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello. Una versione contemporanea dell’opera del Premio Nobel, di cui l’attore e regista coglie tutta l’attualità concentrandosi sul femminicidio, ma trattando anche altri temi: le morti bianche, l’impossibilità di un legame sentimentale, l’alienazione dell’uomo di oggi.

Questa nuova produzione del Teatro Stabile di Catania è la terza regia teatrale di Placido su un testo del Girgentano, dopo “Così è se vi pare” e i due atti unici “La carriola e “L’uomo dal fiore in bocca”. In passato ha anche diretto un film “La scelta” tratto da “L’innesto” e incentrato sulla violenza subita da una donna.

Anche in questa versione del dramma c’è il meccanismo del teatro nel teatro pirandelliano che disintegra la cosiddetta quarta parete. I personaggi abbandonati dall’autore irrompono durante le prove di uno spettacolo e chiedono di veder rappresentata la loro storia, una storia talmente scabrosa che è stata rifiutata dallo stesso autore, ma che forse può essere raccontata da un compagnia incline a privilegiare testi sulla drammaticità dell’oggi. Placido si dichiara subito personaggio ritaglia per sé il complicato ruolo del Padre.

Teatro Quirino di Roma. Sei personaggi in cerca d’autore fino al 2 dicembre.

Teatro Stabile di Catania / Goldenart Production

 

L’intervista a Michele Placido di Prisca Civitenga