Good Life
Volare senza avere le ali, sembra impossibile ma basta poco. Infatti, è recentemente nata una nuova disciplina che prende ispirazione dall’antigravity yoga, risultando tuttavia più facile e
dinamica di quest’ultima. Si tratta della Aerial Hammock, a metà tra danza e yoga.
La disciplina si basa su un semplice strumento, con il quale chi la pratica deve interagire. Si tratta dell’amaca, in inglese hammock, da cui il nome della disciplina. La forma dell’amaca, tipicamente concava è ottima per chi si avvicina a questo tipo di disciplina per la prima volta. Infatti, è proprio la sua concavità a sostenere l’atleta nella mossa principale di questa disciplina: l’inversione. Con il tempo le figure diventano più complesse, ma non è un problema.
Con l’allenamento anche il corpo diventa più forte ed elastico. Questo ci aiuta a sfruttare tutti i muscoli del nostro corpo, evitando di affaticare schiena e bacino.
L’età non è un limite per chi vuole praticare questa disciplina, dipende tutto da noi stessi.
Inoltre non è fine a sé stessa: i benefici dell’Aerial Hammock sono innumerevoli. È perfetta per chi spende molto tempo seduto davanti al computer. La maggior parte delle figure fanno sì che la colonna vertebrale si decomprima, aiutando la postura e il rilassamento. Riuscire ad eseguire le figure più complesse, in particolare quelle a testa in giù, è un enorme confidence boost.
Insomma, per volare bastano un’amaca e un po’ di passione.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al Mudra Mani)