La scienza lo ha appurato: la compagnia di un animale domestico ha effetti benefici fisici e psicologici su chi se ne prende cura. Avere un cane migliora la qualità della propria vita. Diversi i motivi per cui l’adozione di un amico a 4 zampe è una scelta benefica. Il cane all’interno della famiglia è un catalizzatore di serenità, genera atteggiamenti positivi, sconvolge positivamente la routine familiare, divenendo un amico, un vero e proprio membro della famiglia; educa i bambini alla responsabilità; è un compagno per gli anziani; è un antidepressivo naturale; è uno stimolo all’attività fisica. Essendo un animale abitudinario, ha bisogno di stabilità per sentirsi felice e tranquillo. Per gli over 65 è di grande importanza la compagnia offerta dagli animali. 3 anziani su quattro affermano che la compagnia del proprio animale influenza molto il proprio benessere fisico e mentale. Questi animali hanno la capacità, inoltre, di stimolare il rapporto con il mondo esterno e la natura. Aiutano a mitigare, in determinate situazioni, il senso di solitudine sociale o morale. Recenti studi confermano che 3 padroni su quattro, vedono il proprio animale come qualcosa di più di un amico e, secondo altri studi, la presenza di un animale nella quotidianità e legato a più elevati indicatori di benessere. Molto importante per il benessere è la pet therapy, utilizzata come supporto nell’assistenza a disabili, non vedenti, a chi soffre di autismo o altre condizioni e patologie invalidanti. Uno studio sui benefìci della presenza di un cane all’interno di famiglie con giovani pazienti ricoverati in ospedale, ha dimostrato che la presenza di un animale può dare supporto ed influenzare positivamente l’intero nucleo familiare e i giovani pazienti che affrontano i percorsi di cura.