Naso chiuso o che cola e, a volte, complicato dal mal di gola: sono i classici disturbi di questa stagione. I sintomi durano qualche giorno, sono fastidiosi, ma si possono combattere anche con un alleato singolare: l’aceto di mele! Agisce come antinfiammatorio, ha un ottimo effetto disinfettante è multivitaminico, ricco in particolare di vitamina C, potente antiossidante, e contiene anche preziosi sali minerali. Grazie a queste proprietà sostiene il sistema immunitario e riequilibra la microflora intestinale. Il suggerimento è di sceglierlo biologico, preferibilmente non filtrato, in modo da mantenere la sua naturale torbidità per la presenza di fibre ed enzimi naturali. Sono proprio i suoi enzimi che hanno un effetto mucolitico. Perciò, per combattere il raffreddore, va sfruttato per i suffumigi, mattina e sera. Versare 5 cucchiai di aceto in 3 litri di acqua messa a bollire e respirane i vapori per 5 minuti. Sono efficaci anche in caso di tosse o sinusite. In alternativa si può berlo 2 volte al giorno, diluendone un cucchiaio in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente. Se lo sentiamo bruciare in gola, niente paura, questo effetto dura pochi secondi. Disinfiamma la gola in quanto agisce come blando antibatterico contribuendo a calmare l’infiammazione. Lo si può usare per i gargarismi più volte al giorno, diluendone sempre un cucchiaio in un bicchiere d’acqua. È un valido aiuto anche in caso di febbre. Ogni due ore, frizionare per 10 minuti acqua fresca e aceto in parti uguali, su piedi, polsi e tempie, per aiutare la dispersione del calore. Non usiamo acqua molto fredda, perché l’azione potrebbe essere troppo violenta. Secondo necessità, questa azione va svolta anche fino a 5 volte al giorno.