Good Life

26.06.2019

Finalmente sole, mare, gite all’aria aperta e la tentazione fortissima di cercare di abbronzarsi il più in fretta possibile. Ma non bisogna scordarsi che la protezione da tutti i raggi solari è fondamentale. Premessa: tutti si devono proteggere, ma chi ha macchie scure pregresse o che tendono a formarsi, o cicatrici, deve tenere il fattore di protezione alto, 50 almeno, e costante durante tutto il periodo di esposizione, soprattutto per quanto riguarda il viso. Meglio se ci si protegge anche con un cappellino o visiera. Le cicatrici recenti, quelle degli ultimi sei mesi, devono essere protette in maniera totale per evitare che si infiammino. La protezione solare, comunque, ogni 4 o 5 ore va riapplicata perché si suda, magari si fa il bagno ed è necessario applicata nuovamente. Dopo l’esposizione è fondamentale applicare il doposole che ha un’azione reidratante. Chi soffre di eritema dovrebbe assumere per bocca, almeno 15/20 giorni prima dell’esposizione e continuare durante l’esposizione stessa, degli integratori solari specifici che contengano vitamina E, vitamina C e betacarotene. Questo ha un’azione protettiva e riduce il rischio di eritema, oltre che aumentare la buona qualità dell’abbronzatura favorendo la fisiologica produzione di melanina. Anche assumere nella propria dieta più frutta e verdura gialla e rossa, ricca di carotenoidi, flovonoidi e licopene, può aiutare.