A Milano scatta la fase due di Area B. Dal primo ottobre, infatti, le auto Euro 4 diesel per il trasporto persone non potranno più circolare dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì. I veicoli merci Euro 4 diesel, invece, avranno un anno in più.

LE NUOVE REGOLE
Dal primo ottobre prossimo non possono più entrare o circolare in Area B:
– Autoveicoli per trasporto persone (M1)
– Euro 4 Diesel senza FAP
– Euro 3-4 Diesel con FAP di serie e campo V.5>0,0045 g/Km
– Euro 4 Diesel con FAP di serie e campo V.5 senza valore
– Euro 0-1-2-3-4 Diesel con FAP after-market installato dopo il 31/12/2018 e classe di massa particolato pari almeno a Euro 4
– Motoveicoli e ciclomotori gasolio Euro 0-1

Sempre dal primo ottobre, non vengono più concesse deroghe ai veicoli trasporto persone a gasolio Euro 3.

I NUOVI VARCHI
Ai quindici varchi di controllo delle targhe se ne aggiungono altri dodici. I nuovi ‘ingressi’ sono, tra gli altri, in piazza Maggi, piazza Sire Raul e via Toffetti. Entro la fine del 2019 il Comune spera di arrivare a 78 varchi complessivi. Per raggiungere quota 180 telecamere nel 2020.

LE DEROGHE
Ai veicoli in divieto di circolazione dal primo ottobre sarà concessa una deroga consistente in 50 giorni, anche non consecutivi, di accesso e circolazione in Area B da utilizzare nel periodo di 12 mesi compreso tra il primo ottobre 2019 e il 30 settembre 2020.

CHE COS’È AREA B E COME FUNZIONA
Area B è la Ztl più grande d’Italia che copre, all’interno del perimetro urbano di Milano, circa il 72% dell’intero territorio comunale e crea un’area a basse emissioni inquinanti. In vigore dal 25 febbraio scorso, la prima fase ha visto il divieto d’ingresso ai veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1. Fino al 2030 seguiranno altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci: entro quell’anno, infatti, a Milano saranno vietati tutti i veicoli diesel.