Cinema e Serie Tv

10.11.2020

In questi ultimi giorni si è parlato molto della presidenza americana, per ovvie ragioni. L’hashtag #electionday è stato il trending topic su Twitter e da tutti i paesi del globo abbiamo seguito col fiato sospeso un ballottaggio che fino all’ultimo ci ha lasciato col dubbio.
Moltissimi sono stati i film che hanno raccontato del Presidente degli Stati Uniti. Sono di diverso genere come diversi sono gli aspetti messi in evidenza sulla personalità dei presidenti degli USA.

Di seguito ci sono 3 film non troppo scontati che mettono in evidenza diversi aspetti di una presidenza rappresentati da diversi generi.

Ti amo Presidente è un film del 2016 di Richard Tanne con Parker Sawyers.
Racconta il primo appuntamento tra Michelle Robinson e Barack Obama nel 1989. Entrambi lavorano per un prestigioso studio legale, e quello che doveva essere un semplice incontro tra colleghi universitari e non un appuntamento galante, come ci tiene a specificare Michelle, diventa una romantica uscita tra due che si piacciono.
Il pomeriggio insieme si dispiega in una camminata intorno a Chicago, una visita a una mostra di quadri, vanno al cinema e in gelateria, dove scatterà il primo attesissimo bacio.
Da quel giorno non si sono più lasciati.
Questo film sull’ex presidente vuole essere un omaggio che prende come punto di partenza il loro primo bacio e i loro primi incontri in cui raccontandosi si conoscono l’un l’altro a evidente beneficio del pubblico.

 

Air Force One è un film del 1997 di Wolfgang Petersen con Harrison Ford.
Air Force One è l’aereo personale del Presidente degli USA e viene sequestrato da Kurshonov, fanatico russo, che vuole la liberazione del Presidente della Russia detenuto in prigione.
Di ritorno da una cena diplomatica a Mosca per festeggiare la cattura di Alexander Radek, il dittatore del Kazakistan, l’aereo del presidente degli Stati Uniti James Marshall che ha bordo oltre il presidente anche l’intero entourage, sua moglie, sua figlia e alcuni addetti stampa, viene dirottato dai fedeli di Radek, tra cui il fanatico Kurshonov, che si erano infiltrati e riescono a prendere il controllo dell’aereo armati da una talpa tra gli agenti segreti.
Dopo aver ucciso il personale militare prendono in ostaggio i civili ma l’obiettivo dei terroristi che nel frattempo hanno dirottato verso il Kazakistan, è il presidente.
Un film intriso di adrenalina perché mentre le guardie del corpo vogliono mettere nella capsula di salvataggio il presidente, quest’ultimo è un veterano della guerra in Vietnam e farà credere ai terroristi di essere fuggito; in realtà inizierà la sua personalissima missione contro i due criminali.

 

Dave – Presidente per un giorno – è un film del 1993 di Ivan Reitman.
Dave Kovic è il sosia perfetto del presidente degli Stati Uniti. Un normale cittadino che tuttavia da un giorno all’altro si ritrova a condurre l’intero paese. Questo perché viene assunto dalla Casa Bianca come controfigura del presidente quando questi ha degli impegni improrogabili, come delle scappatelle amorose.
In una di queste tuttavia il capo della nazione americana ha un ictus e per evitare lo scandalo che avrebbe seguito viene ingaggiato Dave che dunque assume il ruolo di potere a 360 gradi.
Il consigliere Bob Alexander continua a detenere il potere e a muovere i fili mentre a salvare le apparenze c’è Dave.
Tuttavia consigliato da un suo amico e con la complicità della First Lady della casa bianca, che era in rottura col marito, Dave se la cava benissimo, comincia ad essere amato dalla gente, nonostante gli imbarazzi iniziali.
Film con un lieto fine in cui l’America viene liberata dal cattivo e consegnata nelle mani del vicepresidente persona onesta e compente, durante il quale non si perde mai la verve umoristica e divertente.

 

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento dedicato ai film horror non scontati)