Travel Experience

01.12.2025
Benvenuti a Zanzibar: L’isola delle spezie e dei sogni
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Ciao a tutti, e benvenuti nel mio viaggio a Zanzibar, un nome che già da solo evoca profumi, colori e mare cristallino. Appena atterrato, ho sentito subito quel misto di calore, vento salato e odore di chiodi di garofano che sembra dire: “Karibu!” — benvenuto.

Zanzibar non è solo una meta esotica, è un crocevia di storie. Un tempo passaggio di mercanti arabi, navigatori portoghesi e sultani omaniti, oggi è un mosaico di culture, sorrisi e mare turchese.

Nei prossimi giorni vi porterò con me in un itinerario completo dell’isola. Partiremo da Stone Town, la capitale storica, con i suoi vicoli stretti e le famose porte intagliate. Poi navigheremo fino a Prison Island, l’isola delle tartarughe giganti. Proseguiremo verso Nungwi, la spiaggia più famosa, nota per il mare cristallino e i tramonti mozzafiato. Dedicheremo un giorno a Jambiani, un villaggio autentico e poetico dove la vita scorre al ritmo delle maree. E chiuderemo con il Spice Tour, visitando le piantagioni di spezie dove tutto profuma intensamente di vaniglia, zenzero e cannella.

Curiosità e Storia

Lo sapevate che Zanzibar è il luogo di nascita dell’icona della musica Freddie Mercury? Il suo vero nome era Farrokh Bulsara, e qui ha trascorso la sua infanzia. Il nome stesso “Zanzibar” deriva dal persiano Zanjibar, che significa “terra dei neri”, un nome antico come il commercio che univa l’Africa e il Medio Oriente.

Preparate la mente e il cuore, perché questo viaggio non è solo una vacanza: è un ritorno ai sensi.

Domani iniziamo dalla meraviglia di Stone Town, tra storia, spezie e tramonti africani!