Good Life

02.12.2025

Perché ti parlo di Costituzione nella Giornata Mondiale dedicata all’Abolizione della Schiavitù? Perché, oggi, il mondo accende una luce su una parola che pronunciamo spesso, ma che raramente “sentiamo” davvero. Libertà, in Italia, è protagonista di un intero Articolo della nostra Carta Costituzionale, il 13, quello che la proclama inviolabile. Un principio semplice, limpido, quasi scontato: nessun essere umano può essere posseduto, trattenuto, sfruttato. Ma, se crediamo che  le catene del passato appartengano solo a libri di storia, podcast e documentari che ci raccontano da dove veniamo, non dimentichiamo quelle di oggi, e cerchiamo di reciderle: sfruttamento lavorativo, tratta di esseri umani, matrimoni forzati,  schiavitù economica, cyber-coercizione. Forme nuove di schiavitù che vivono nell’ombra, spesso invisibili a chi conduce una vita protetta. Oggi, riconosciamo che la libertà non è un concetto astratto ma non è neanche scontata come crediamo: è un bene quotidiano, prezioso, fragile, da proteggere e per cui lottare insieme. È il diritto di scegliere dove andare, chi essere, come vivere. E allora celebriamolo così, questo 2 dicembre:
con uno sguardo più attento verso chi non ha voce e con l’impegno, anche piccolo, di non dare mai per scontata quella parola semplice e dal suono bellissimo, che chiamiamo libertà.