In questa puntata Maurizio Dattero, appassionato esperto di vino e animatore dell’enoteca on line in-wine.com ci porta a scoprire le colline friulane fino al Collio, un piccolo angolo di paradiso tra Gorizia e il confine sloveno, dove ogni vigneto racconta una storia di confini, popoli e sapori che si incontrano da secoli.

Qui il microclima unico, protetto dalle Alpi e accarezzato dai venti del mare Adriatico, e i terreni di ponca, una marna friabile e dorata, regalano ai vini profumi intensi e una sapidità inconfondibile. È la patria dei grandi bianchi friulani, quelli che hanno fatto la storia del vino italiano nel mondo: Friulano, Ribolla Gialla, Malvasia Istriana, Pinot Grigio, ma anche internazionali come Sauvignon e Chardonnay, che qui trovano un’identità tutta nuova, minerale e raffinata.

Le cantine del Collio sono spesso veri gioielli di architettura contemporanea incastonati tra borghi e colline: da Cormons, cuore pulsante del territorio, a Oslavia, culla dei vini “orange”, fino a San Floriano del Collio e Capriva del Friuli, dove storia e modernità si fondono in un unico respiro. E tra una degustazione e l’altra, vale la pena fermarsi in un’osteria tipica per assaggiare il prosciutto di Cormons, il frico croccante, o i piatti di confine che profumano d’Austria e Slovenia.

Il Collio è un territorio che non si attraversa: si ascolta. Ogni bicchiere racconta la voce della sua terra, il vento che arriva dal mare, le mani di chi lo ha curato. È un invito a rallentare, a perdersi tra vigneti e paesaggi, e a riscoprire — sorso dopo sorso — il gusto autentico del Friuli più sincero.