Good Life
Ogni anno, il 17 novembre, il mondo celebra la Giornata Internazionale degli Studenti: un inno alla curiosità, alla libertà di pensiero e al diritto universale all’istruzione. Una data nata dal coraggio: nel 1939, a Praga, in questo giorno migliaia di studenti protestarono pacificamente contro l’occupazione nemica durante la guerra: la loro voce fu soffocata ma, da quel silenzio, nacque una promessa: che la cultura non dovesse mai più essere messa a tacere. Da allora, la figura dello studente è profondamente cambiata: gli studenti del 2025 sono una generazione ibrida, metà reale, metà digitale, tra video-lezioni e intelligenza artificiale. Sono consapevoli e selettivi: vogliono capire “perché” studiare qualcosa, non solo “cosa”. Studiano in più lingue, sono attenti al pianeta, chiedono corsi su sostenibilità ed energie pulite. Vogliono che la conoscenza serva a migliorare il mondo e sono esigenti con le istituzioni: pretendono scuole più inclusive, professori aggiornati e programmi che parlino anche di benessere mentale. In pratica, sono studenti che non cercano solo un titolo, ma una trasformazione culturale. Celebrare questa Giornata, significa quindi sostenere tutti: chi lavora e studia, chi emigra per un sogno, e chi insegna con passione. È un invito a non smettere mai di essere studenti della vita, a cercare risposte, ma anche a farsi domande. Ricorda: dove c’è conoscenza, c’è libertà.