Segreti in tavola
Ti sei mai chiesto perché un ortaggio dal gusto amaro possa essere così irresistibile? Questo è il segreto dell’indivia, un vegetale elegante e croccante che in cucina sa stupire con il suo sapore deciso e raffinato. L’indivia, appartenente alla grande famiglia delle cicorie (come scarola e radicchio), vanta origini storiche: era già conosciuta e apprezzata dagli antichi Egizi e dai Greci per le sue eccellenti proprietà digestive.
Le varietà e la stagionalità
In Italia, l’indivia si coltiva principalmente in autunno e in inverno, prosperando nei terreni fertili del Veneto, della Campania e delle Marche. Il periodo di raccolta va da ottobre a marzo, quando le temperature più fresche ne esaltano la croccantezza e il suo caratteristico sapore amarognolo.
Esistono due varietà principali. Troviamo l’indivia riccia, riconoscibile per le sue foglie frastagliate e voluminose, ideale per arricchire le insalate miste. C’è poi l’indivia belga, che deve la sua nascita a una curiosa scoperta casuale in Belgio nell’Ottocento.
Consigli per la conservazione e utilizzo in cucina
Per mantenere l’indivia fresca e croccante dopo l’acquisto, è sufficiente conservarla in frigorifero, avvolta in un canovaccio umido o in un sacchetto di carta.
In Campania, l’indivia riccia è l’ingrediente fondamentale della celebre pizza di scarole, una torta salata napoletana ripiena con olive nere, capperi, pinoli e acciughe.
In Veneto, l’indivia belga si trasforma in un contorno delicato e saporito: l’indivia al forno con formaggio e prosciutto, dove le foglie vengono avvolte in fette di prosciutto cotto e gratinate con besciamella e Grana Padano.
Nelle ricette della Puglia, invece, l’indivia viene saltata in padella con aglio, olio e peperoncino e servita accanto a fave bianche cotte a lungo, creando un piatto che è povero solo nel nome, ma ricco di gusto e tradizione.
Per chi ama sapori più moderni e semplici, l’indivia belga è perfetta anche grigliata, condita semplicemente con un filo d’olio e qualche goccia di aceto balsamico. Croccante, amara, ma piena di carattere, l’indivia è la prova che anche in cucina l’amaro può essere deliziosamente irresistibile.