Travel Experience
Entrare a Lione significa respirare subito un mix inebriante di storia e gusto. La città è un paradiso gastronomico: nei bouchons, i suoi ristoranti tradizionali, si conservano ricette antiche, alcune risalenti a secoli fa, e ogni piatto racconta storie di famiglia, quartiere e memoria culinaria.
I segreti nascosti: I traboules
Passeggiando tra i vicoli della città vecchia (Vieux Lyon) e della Croix-Rousse, ci si imbatte nei traboules. Questi sono veri e propri passaggi segreti che collegano cortili interni e strade principali, unici nel loro genere. In passato, i tessitori di seta li utilizzavano per proteggere le merci preziose dalla pioggia e, in tempi più recenti, furono cruciali per i partigiani che potevano così spostarsi senza essere visti. Una volta, attraversandone uno, mi sono trovato in un cortile nascosto pieno di luce e fiori, e ho pensato a quante persone abbiano vissuto e lavorato in quegli spazi, lasciando un’impronta invisibile ma potente.
Culla del cinema e città della luce
Lione è anche la patria dei fratelli Lumière: il primo cinema nasce proprio qui, e nei musei è possibile percepire l’entusiasmo di chi stava scoprendo il movimento per la prima volta. La tradizione della luce culmina ogni anno durante la Fête des Lumières, un evento spettacolare in cui le facciate storiche diventano tele per proiezioni artistiche, e la città intera si trasforma in uno spettacolo senza interruzioni.
Lione è una città che sorprende sempre: per il gusto, per la luce, per i passaggi nascosti che si rivelano solo a chi sa osservare.