Good Life
Lo sai che a Cremona, in questi giorni, c’è il Festival del Torrone? Un’ occasione ghiotta per parlarti di un dolce tutto italiano! Il torrone, noto soprattutto a Napoli come “O’ Murticiell,” è un dolce morbido e cremoso tipico della tradizione italiana di inizio novembre, preparato per la Festa dei Morti. La sua forma ricorda un piccolo lingotto o addirittura una piccola bara, simbolo e omaggio ai defunti, con nocciole che evocano metaforicamente le ossa umane, un ricordo dolce e rispettoso delle anime care. La tradizione vuole che nella notte tra il 1° e il 2 novembre le anime dei defunti tornino a far visita ai propri cari, e il torrone rappresenta proprio un dono, un gesto di memoria e affetto, portato anche nei cimiteri o condiviso sulle tavole di casa. Si tratta di un rito familiare e comunitario che unisce memoria e gusto, creando un legame speciale tra passato e presente. Ogni famiglia ha la propria ricetta, ma la filosofia resta la stessa: un dolce simbolo di amore e della continuità della vita attraverso i sapori.Al Nord, invece, il torrone tradizionale è duro e a base di miele e mandorle. In ogni caso, sia al Nord che al Sud, il torrone si trasforma in un dolce che racconta storie, tradizioni e ricordi, perfetto per un momento di convivialità e riflessione nel cuore dell’autunno. Il torrone dei morti è dolcezza, memoria e famiglia, un piccolo gesto carico di significato che unisce generazioni attorno a un sapore antico, un dolce per chi non c’è più ma resta nei cuori di chi ama.