Sai che cos’è il Patrimonio Audiovisivo? E’ tutto l’Insieme di immagini e suoni da tutelare, perché ritenuti così importanti da essere salvaguardati. Hanno fatto la nostra Storia e, quindi, non si può correre il rischio di perderli: pensa a registrazioni radio, filmati, interviste, pellicole amatoriali, testimonianze sonore e video d’epoca: un immenso tesoro condiviso che abbraccia la storia culturale, politica, artistica e umana del nostro Paese. Ogni anno, il 27 ottobre, si celebra una ricorrenza che ci invita a riflettere su quanto queste immagini e questi suoni conservati – anche quelli che sembrano piccoli o “di tutti i giorni” – siano la vera linfa della nostra memoria collettiva. La Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo, istituita dall’UNESCO, è un inno alla tutela e alla valorizzazione delle immagini in bianco e nero di una città in festa o del racconto radiofonico di un’impresa sportiva: patrimonio che può suscitare emozioni profonde e generare senso di appartenenza. In questa giornata, la buona notizia è che tutti possiamo diventare custodi di memoria: digitalizzare vecchie videocassette, registrare storie di famiglia, partecipare a iniziative di archivi e musei che raccolgono materiale sonoro e visivo. Custodire il patrimonio audiovisivo non è solo una questione tecnologica, ma un dono: ogni immagine e ogni suono hanno il potere di portare benessere, di emozionare, di unire persone diverse nel tempo e nello spazio. Perché la memoria, quando è viva e condivisa, rende il presente più ricco e il futuro più consapevole.