Hai mai assaggiato una zucca capace di racchiudere in sé tutta la dolcezza della pianura padana? È la Zucca Mantovana, la regina dei campi tra Po e Mincio, simbolo d’autunno e orgoglio gastronomico della Lombardia. Arriva dal cuore di Mantova, terra di nebbie e sapori intensi, dove la tradizione agricola e la cucina contadina si tramandano da secoli.

Si coltiva soprattutto nella provincia di Mantova, ma anche nelle vicine Cremona e Ferrara, dove il terreno argilloso e il clima umido favoriscono una polpa compatta e zuccherina. Si riconosce subito: la sua forma appiattita, la buccia verde-grigiastra e la polpa giallo-arancio brillante sono la sua firma. All’assaggio è dolce, vellutata e profumata, con note che ricordano miele e castagne.

Dal punto di vista nutrizionale, la Zucca Mantovana è una vera alleata del benessere: leggera, ricca d’acqua e di fibre, contiene vitamina A, beta-carotene, potassio e magnesio, perfetti per la vista, la pelle e il cuore.

Ma è in cucina che mostra tutta la sua anima. È l’ingrediente principale dei celebri tortelli di zucca mantovani, dove si sposa con mostarda, amaretti e formaggio grattugiato in un equilibrio perfetto tra dolce e salato. Con la stessa polpa si preparano anche gnocchi di zucca, vellutate profumate alla noce moscata e persino marmellate e crostate rustiche.

Un ortaggio semplice, ma con un carattere nobile: la Zucca Mantovana è la dolce signora d’autunno, capace di trasformare ogni piatto in un racconto di territorio, identità e poesia.