Segreti in tavola
C’era una volta, nel cuore della Baviera, una celebrazione che avrebbe cambiato il volto dell’autunno europeo. Siamo nel 1810, quando il principe ereditario Ludwig (poi Ludwig I) sposò la principessa Therese von Sachsen-Hildburghausen. Per festeggiare il matrimonio, la città di Monaco organizzò una grande festa popolare il 12 ottobre nei prati davanti alla città. Questi prati presto presero il nome di Theresienwiese, ovvero il prato di Teresa che oggi tutti conoscono semplicemente come la Wiesn. Con gli anni la festa è cresciuta: giostre, corse di cavalli, bancarelle, musica, specialità culinarie bavaresi. Di anno in anno, l’Oktoberfest divenne la festa della birra, del costume tradizionale, dello stare insieme.
L’edizione 2025 si terrà dal 20 settembre al 5 ottobre, ed è stata già pianificata, anche quella del 2026 avrà luogo dal 19 settembre al 4 ottobre. La durata dell’evento è di solito tra i 16 e i 18 giorni, partendo verso la fine di settembre e concludendosi la prima domenica di ottobre o qualche giorno dopo, se il 3 ottobre (festa dell’Unità tedesca) cade in un determinato modo.
L’ingresso all’area generale dell’Oktoberfest è gratuito: tuttavia, per entrare nei Festzelte, i grandi padiglioni della birra, soprattutto nei fine settimana o in orari serali, può essere necessaria una prenotazione o riservare un tavolo anticipatamente.
La birra è ovviamente la protagonista: una birra speciale prodotta dalle sei birrerie tradizionali di Monaco (tra cui Paulaner, Hofbräu, Augustiner, Löwenbräu, Hacker-Pschorr, Spaten) che soddisfa requisiti rigorosi di qualità. Si serve nella famosa Maß (circa un litro), e i sapori sono quelli della Baviera: birra chiara, birra scura, Weißbier ecc. Accanto alla birra, non mancano specialità culinarie: salsicce, polli arrosto, crauti, pretzel giganti, piatti ricchi e tipici. E poi musica, bancarelle, dolci, atmosfera folk.
Ogni anno l’Oktoberfest richiama circa 6 milioni di visitatori, con punte che sfiorano i 7-7,5 milioni: il segreto è arrivare presto durante il giorno se non hai prenotato, oppure partecipare nei giorni feriali, quando è meno affollato.